Il ruolo del Tesoro nell'antica Grecia
Costruito dopo importanti vittorie militari, tra cui la battaglia di Maratona, il Tesoro commemorava i trionfi della città ed esprimeva gratitudine ad Apollo, il dio della profezia e della luce. Per gli antichi pellegrini che salivano lungo la Via Sacra, la scintillante struttura di marmo era uno dei primi monumenti a catturare lo sguardo, una deliberata dimostrazione di orgoglio ateniese e di favore divino.
Al di là del suo scopo religioso, il Tesoro incarnava lo spirito del panellenismo ** , rappresentando la partecipazione di Atene alla vita spirituale condivisa della Grecia. Le dediche che ospitava, oro, argento e manufatti preziosi, riflettevano sia la pietà che il prestigio, rafforzando l'immagine di Atene come leader culturale tra le città-stato. Le scene mitologiche scolpite sulle sue metope legavano Atene agli ideali eroici**, collegando i suoi cittadini alle figure leggendarie di Eracle e Teseo.