Museo Archeologico di Delfi
4.6(3.675)

Museo archeologico di Delfi

Incluso con i biglietti per Museo Archeologico di Delfi

ORARI

DURATA CONSIGLIATA

5+ ore

Delphi Archaeological Museum

Museo Archeologico di Delfi | Ospita i tesori del santuario di Delfi

Uno dei musei più importanti e più visitati della Grecia, il Museo Archeologico di Delfi ospita le straordinarie antichità scavate nel santuario di Delfi. La sua collezione comprende sculture, parti di fregi di templi e tesori e offerte votive fatte ad Apollo nell'antichità. Con 14 gallerie, il museo è un tesoro di antichi reperti archeologici greci.

Come accedere:

Tutti i biglietti d'ingresso per il sito archeologico di Delfi includono l'accesso sia al sito che al Museo Archeologico di Delfi, offrendo un'esperienza completa della storia greca antica. Sia che tu scelga un ingresso standard, un pass di un'intera giornata, o un tour guidato, avrai la possibilità di esplorare le iconiche rovine e l'affascinante collezione di artefatti del museo.

Fatti rapidi

Delphi Archaeological Museum
  • Indirizzo Delfi 330 54, Grecia | Trova su Google Maps
  • Luogo: Accanto al sito archeologico di Delfi sul Monte Parnaso, Delfi
  • Aperto in: 1903
  • Gallerie: 14
  • Punti salienti: L'Auriga di Delfi, la Sfinge di Nasso, i Kouroi di Delfi (Cleobis e Biton), le statue criselefantine, le Danzatrici di Delfi, l'Omphalos, la Statua di Antinoo, il fregio del Tesoro Siphniano.

Perché visitare il Museo Archeologico di Delfi

Delphi Archaeological Museum
  • Tesori antichi: Il museo espone una vasta collezione di manufatti che coprono un arco di tempo di oltre 1000 anni, tra cui sculture, statue, ceramiche, frammenti architettonici e iscrizioni provenienti dal sito archeologico di Delfi.
  • Oggetti crisalidei: Tra i reperti più preziosi ci sono le rare statue in oro e avorio di Apollo, Artemide e Leto, che sono state recuperate dal sito e riflettono l'eccezionale abilità artigianale dell'antica Grecia.
  • L'Omphalos: Il museo ospita l'originale pietra di Omphalos, che si ritiene abbia segnato Delfi come centro della Terra, simboleggiando il suo antico significato e la sua importanza storica.
  • Capolavori di scultura: **I visitatori possono ammirare alcuni dei migliori esempi di scultura greca, tra cui opere iconiche come l'Auriga di Delfi , i gemelli Kouroi **, la Sfinge di Nasso, la statua di Antinoo e le Danzatrici di Delfi.

Manufatti da non perdere al Museo di Delfi

Charioteer of Delphi
The Sphinx of Naxos
The Kouroi of Delphi
Chryselephantine objects
Dancers of Delphi
Omphalos
The friezes of the Siphnian Treasury
Statue of Antinous
1/8

Auriga di Delfi

L'Auriga di Delfi è una statua di bronzo del V secolo a.C. che raffigura un auriga che si ritiene abbia vinto i Giochi Pitici nel 478 o 474 a.C.. Trovato quasi intatto nel Santuario di Apollo, manca solo l'avambraccio sinistro e sono stati rinvenuti anche frammenti del carro e del cavallo.

La Sfinge di Naxos

La Sfinge di Nasso è una statua di marmo alta 2,22 metri risalente al VI secolo a.C., che raffigura una creatura mitica con la testa di una donna, il corpo di una leonessa e ali di uccello. Originariamente si trovava in cima a una colonna ionica alta 12,5 metri vicino al Tempio di Apollo, si pensa che sia un'offerta votiva ad Apollo da parte degli abitanti di Naxos.

I Kouroi di Delfi

Questa coppia di kouroi in marmo del VI secolo a.C. raffigura giovani maschi nudi, che probabilmente rappresentano i fratelli Kleobis e Biton. Si ritiene che siano state create ad Argo e collocate a Delfi come offerte votive ad Apollo, queste statue sono state scavate vicino al Tesoro degli Ateniesi nel 1893-1894.

Oggetti criselefantini

Le sculture criselefantine, realizzate in oro e avorio, erano molto apprezzate nell'Antica Grecia. Nel 1939, diversi oggetti di questo tipo, tra cui statue di Apollo, Artemide, e Leto, oltre a frammenti di un toro d'argento, sono stati ritrovati vicino alla Via Sacra di Delfi e sono esposti nella Sala 4 del museo, risalenti al VI secolo a.C..

Danzatrici di Delfi

La Danzatrice di Delfi, realizzata in marmo pentelico, presenta tre giovani figure femminili in posa su una colonna di foglie d'acanto, dando l'impressione di danzare. Si ritiene che risalga al IV secolo a.C. e che rappresenti le tre figlie di Cecrops, un leggendario re di Atene, ed è stata scoperta durante gli scavi del 1894.

Omphalos

Nella mitologia greca, l'Omphalos, o "ombelico del mondo", era la pietra usata da Zeus per indicare Delfi come centro della Terra. L'Omphalos originale in marmo, una pietra conica a forma di alveare con rilievi scolpiti, è esposto nel museo, mentre una copia segna il posto nel sito archeologico.

I fregi del Tesoro di Sifone

Realizzata interamente in marmo, questa struttura simile a un tempio del VI secolo era decorata con rilievi scultorei raffiguranti scene della mitologia greca, come la Gigantomachia (battaglia tra gli dei dell'Olimpo e i giganti), la Guerra di Troia e il Giudizio di Paride. Mentre il tesoro cadeva in rovina, vennero scoperte delle lastre del fregio che sono esposte al museo.

Statua di Antinoo

Antinoo, un giovane greco e compagno preferito dell'imperatore romano Adriano, morì improvvisamente nel II secolo d.C.. In suo onore, Adriano ordinò di collocare statue di Antinoo in tutto l'impero, una delle quali, realizzata in marmo pario, fu installata a Delfi e riportata alla luce durante gli scavi del 1894.

Le mostre del Museo di Delfi | Una passeggiata nell'antica Grecia

Rooms 1 & 2

Camere 1 e 2

In queste sale sono esposti i primi manufatti di Delfi, tra cui figurine micenee in argilla (1750-1050 a.C.) e offerte votive in bronzo del VII-VIII secolo a.C., come figurine di guerrieri, scudi, elmi e un kouros Dedalico in bronzo.

Room 3

Camera 3

Le statue gemelle Kouroi di Kleobis e Biton, risalenti al VI secolo a.C., sono esposte qui, insieme a frammenti di metope provenienti dal Tesoro dei Sikyoniani che raffigurano scene di miti greci come gli Argonauti e i Dioscuri.

Room 4

Camera 4

Questa sezione mostra oggetti criselefantini trovati vicino alla Via Sacra nel 1939, tra cui statue di Apollo, Artemide e Leto, oltre a frammenti di un toro d'argento e altri preziosi manufatti in oro e argento.

Room 5

Camera 5

La famosa Sfinge di Nasso, una statua di 2,2 metri, è esposta insieme a parti del fregio del Tesoro di Sifone, che raffigura scene della guerra di Troia e di altri miti greci.

Room 6

Sala 6

Qui sono esposte porzioni dei frontoni del Tempio di Apollo del IV secolo a.C., tra cui sculture di Dioniso, Nike, e i cavalli del carro di Apollo.

Room 7

Stanza 7

Nella sala 7 sono esposti i manufatti del Tesoro degli Ateniesi **** , tra cui frontoni e metope che raffigurano le fatiche di Ercole e gli atti eroici di Teseo.

Room 8

Sala 8

Questa sezione presenta frammenti degli inni delfici, la più antica notazione musicale conosciuta al mondo, insieme a statue di amazzoni armate a cavallo.

Rooms 9 & 10

Stanze 9 e 10

In queste sale sono esposti i manufatti del Santuario di Atena Pronaia, tra cui le metope della Tholos del IV secolo a.C., le sculture dei Tesori dei Massalioti e dei Dorici, i torsi alati della Nike, le decorazioni in terracotta, gli acroteri e le statuette in bronzo.

Room 11

Stanza 11

I principali oggetti esposti in questa sezione sono le "Danzatrici di Delfi" e le "Omphalos", oltre a oggetti tardo-classici e del primo ellenismo come statue di Apollo, Aghias e offerte votive di Daochos II.

Room 12

Stanza 12

In questa sezione i visitatori troveranno oggetti del tardo ellenismo e del primo periodo romano, tra cui la Statua di Antinoo e un altare circolare proveniente dal Santuario di Atena Pronaia.

Room 13

Camera 13

L'Auriga di Delfi , una statua di bronzo a grandezza naturale, è il fulcro di questa galleria ed è considerato uno dei migliori esempi di scultura greca del V secolo.

Room 14

Camera 14

Questa galleria finale ospita oggetti risalenti agli ultimi anni del santuario, tra cui teste di marmo di Eracle e di un filosofo, forse Plutarco, risalenti al I e II secolo d.C.

Storia del Museo Archeologico di Delfi

  • 1903: Il Museo Archeologico di Delfi apre il 2 maggio 1903, per ospitare i reperti del Grande Scavo, iniziato nel 1892.
  • dal 1903 al 1935: Gli scavi continuano; gli archeologi, guidati da Théophile Homolle, creano anche ricostruzioni in gesso dei principali monumenti del sito.
  • dal 1935 al 1939: A causa dello spazio limitato, viene costruito un nuovo edificio museale, inaugurato nel 1939. Il nuovo edificio consente una migliore organizzazione dei manufatti, che ora sono disposti cronologicamente, mentre le ricostruzioni in gesso sono state rimosse.
  • dal 1939 al 1952: Il museo viene chiuso durante la Seconda Guerra Mondiale e i suoi manufatti vengono conservati o inviati ad Atene per essere custoditi. Dopo la guerra civile in Grecia, il museo rimase chiuso fino al 1952.
  • dal 1952 al 1958: Il museo riapre e accoglie i visitatori per sei anni, ma ben presto diventa inadeguato a gestire il numero crescente di visitatori e la crescente collezione.
  • dal 1958 al 1961: Il museo viene rinnovato e ampliato con l'aggiunta di due nuove sale. I manufatti sono disposti cronologicamente, con un'attenzione particolare alle sculture e alle statue.
  • dal 1961 al 1998: Il museo diventa uno dei migliori musei della Grecia, attirando oltre 300.000 visitatori nel 1998.
  • dal 1999 al 2003: L'architetto greco Alexandros Tombazis ha effettuato dei lavori di ristrutturazione che hanno modernizzato gli interni del museo e riorganizzato molti reperti per accogliere al meglio il crescente numero di visitatori.

Storia del sito archeologico di Delfi >

Domande frequenti sul Museo Archeologico di Delfi

Devo visitare il Museo durante il mio viaggio a Delfi?

Le rovine del santuario di Delfi sono impressionanti, ma il museo mette in mostra i suoi reperti più straordinari. Le gallerie offrono una comprensione più approfondita del ruolo di Delfi come centro spirituale e culturale dell'Antica Grecia.

Quanto tempo devo dedicare all'esplorazione del museo durante la mia visita a Delfi?

In genere ci vogliono circa 1 o 2 ore per esplorare completamente i reperti del Museo Archeologico di Delfi.

La visita guidata al sito archeologico di Delfi comprende anche il museo?

Se prenoti un tour guidato di una giornata intera a Delfi, la guida esperta che ti accompagnerà ti farà visitare il sito archeologico e il museo.

Devo prenotare i biglietti per le Terme di Bucarest in anticipo?

È meglio prenotare in anticipo i biglietti per Delphi per visitare il sito e il museo nella data e nell'orario che preferisci. Delfi è un'attrazione molto popolare e i biglietti si vendono velocemente, soprattutto durante l'alta stagione da giugno ad agosto.

Ci sono restrizioni sulla fotografia all'interno del Museo Archeologico di Delfi?

Puoi scattare fotografie e video delle mostre del museo per uso personale. Se vuoi filmare per scopi commerciali, dovrai ottenere l'autorizzazione preventiva delle autorità del museo.

Sono disponibili delle audioguide?

Sì, i biglietti d'ingresso al sito archeologico di Delfi e al museo includono un'audioguida in inglese. Puoi esplorare il museo a tuo piacimento con questi biglietti.

Quali altre attrazioni sono incluse nei biglietti per Delfi?

Oltre al museo, le visite guidate di Delfi ti permettono di accedere all'intero sito archeologico, compresi il Tempio di Apollo, il Santuario di Atena Pronaia, il teatro, l'antico stadio e altri monumenti del sito.

Il museo è accessibile alle sedie a rotelle?

Il Museo Archeologico di Delfi è interamente accessibile alle sedie a rotelle, compreso l'accesso con ascensore e un percorso appositamente studiato per le sedie a rotelle. Sono disponibili un bagno designato ** e posti auto per persone con disabilità. Offre anche opuscoli in Braille** per chi è cieco o ha problemi di vista.

Scopri di più

Visit Delphi

Pianifica la tua visita al sito archeologico di Delfi

Delphi location

Posizione e indicazioni di Delphi

Delphi opening hours

I punti salienti di Delfi e il suo ruolo nell'antica Atene