Delphi Tours

Esplora il sito archeologico di Delfi

Esplora la storia dell'antica Grecia, la sua fede in Apollo e l'Oracolo di Delfi, e scopri la convergenza tra religione e politica al Museo e Sito Archeologico di Delfi, dichiar...

Esplora il sito archeologico di Delfi

Cosa vedere nel sito archeologico di Delfi

Il Tempio di Apollo a Delfi

Il Tempio di Apollo

Il Tempio di Apollo era una delle strutture più importanti e imponenti del sito archeologico di Delfi. È qui che l'Oracolo di Delfi incanalava le profezie di Apollo. Il primo tempio risale al VII secolo a.C. e ha subito diverse ricostruzioni nel corso dei secoli. Le iconiche rovine, tra cui i resti delle colonne che vediamo oggi, sono quelle dell'ultimo tempio, costruito intorno al 330 a.C..

Il Tempio di Apollo
Santuario di Atena Pronaia a Delfi

Santuario di Atena Pronaia

Il Santuario di Atena Pronaia è un tempio situato a sud-est degli edifici principali di Delfi, sulla strada che conduce al sito. Si chiama "Pronaia", che significa "quello prima", perché dovevi attraversare questo tempio per arrivare al Santuario di Apollo. Realizzata in marmo, la sua struttura più importante è la Tholos di Atena Pronaia, un edificio circolare circondato da 20 colonne doriche, di cui tre rimangono in piedi oggi.

Santuario di Atena Pronaia
Teatro di Delfi

Teatro di Delfi

Il teatro e la religione erano profondamente intrecciati nell'antica Grecia, quindi non sorprende che ci sia un teatro a Delfi. Originariamente costruito nel IV secolo a.C., il Teatro di Delfi è incastonato nel pendio naturale della montagna sopra il Tempio di Apollo. Da qui puoi vedere l'intero sito archeologico sottostante e farti un'idea di quanto sia grande il teatro: potrebbe ospitare fino a 5.000 persone! Ospitava spettacoli di musica, teatro e poesia durante i festival in onore di Apollo e durante i giochi pitici.

Teatro di Delfi
Lo stadio antico di Delfi

Lo stadio antico di Delfi

Più in alto sulla montagna, oltre il sito archeologico principale, si trova l'antico stadio di Delfi. Costruito nel III secolo a.C., poteva ospitare da 6.500 a 7.000 spettatori. Ospitava i famosi giochi pitici, che si svolgevano ogni 4 anni, oltre ad altre celebrazioni elleniche. Notevole per le sue dimensioni e la sua imponenza, è sopravvissuta ai secoli in modo straordinariamente intatto, soprattutto per quanto riguarda la sua linea di partenza, ed è tuttora ben conservata. L'ingresso ad arco che conduce allo stadio offre una vista sul santuario e sulla valle.

Lo stadio antico di Delfi
Museo archeologico di Delfi

Museo archeologico di Delfi

Fondato nel 1903, il Museo Archeologico di Delfi fu costruito per esporre sculture, offerte votive, fregi e altri tesori recuperati dall'antico santuario. Questi manufatti risalgono alla Grecia micenea (dal XVII al X secolo a.C.) e al tardo periodo bizantino (XIV secolo d.C.). Ti danno un'idea di come l'arte e l'architettura fossero parte integrante della religione nell'antica Grecia. Non perdere gli idoli criselefantini di Artemide e Apollo e la scultura dell'Auriga di Delfi.

Museo archeologico di Delfi
La Via Sacra a Delfi

La Via Sacra

Tutti i pellegrini e le processioni che si recavano al Tempio di Apollo dovevano percorrere un sentiero chiamato Via Sacra. È affiancato dai resti di tesori dove gli emissari potevano lasciare offerte agli dei. Questi monumenti furono eretti da città-stato greche indipendenti in segno di gratitudine per la saggezza dell'Oracolo, in un periodo in cui erano in competizione tra loro per le risorse, la terra e il potere politico. Mentre percorri la Via Sacra, potrai godere di splendide viste sul Monte Parnaso e sulla valle sottostante.

Tesoro ateniese a Delfi

Tesoro ateniese

Il Tesoro Ateniese è un antico edificio dorico situato sulla Via Sacra del sito archeologico di Delfi. Fu costruito intorno al 490 a.C. per celebrare la vittoria di Atene sui Persiani nella battaglia di Maratona, per consentire agli Ateniesi di conservare le offerte votive e le dediche ad Apollo. Gli Ateniesi utilizzarono il marmo dell'isola di Paros per costruire il tesoro, il cui esterno ricorda un tempio. La sua facciata è decorata con fregi scultorei che raffigurano scene della mitologia greca come le fatiche di Ercole e l'eroismo di Teseo.

Omphalos a Delfi

Omphalos

L'Omphalos di Delfi è un antico monumento in pietra marmorea conosciuto come "l'ombelico della Terra". Si ritiene che Zeus abbia fatto cadere questa pietra su Delfi per segnalarla come centro dell'universo. Nell'antica Grecia era venerato come un potente simbolo religioso. La pietra che vedi oggi nel sito archeologico di Delfi è una copia; l'Omphalos originale è conservato al Museo Archeologico di Delfi.

Primavera castigliana a Delfi

Primavera castigliana

La fonte Castaliana è una sorgente sacra dove si ritiene che i visitatori di Delfi si lavassero prima di salire al complesso del tempio principale. Tra questi vi erano viaggiatori, emissari, pellegrini che venivano a consultare gli Oracoli e partecipanti ai giochi pitici. Si dice che anche la Pizia e i sacerdoti di Apollo si pulissero e purificassero qui prima di fare profezie. L'attuale sorgente si trova in una gola rocciosa, a est del sito sacro, e contiene i resti di due antiche fontane sopravvissute con beccucci a forma di testa di leone.

Muro poligonale in Delphi

Parete poligonale

Durante la sua seconda costruzione, nel VI secolo a.C., il Tempio di Apollo fu costruito su una terrazza sostenuta da un lungo muro di pietre. I lati delle pietre ad incastro sono tagliati e curvati in forme poligonali invece che in blocchi quadrati o rettangolari, il che dà il nome al muro. Il muro poligonale lungo 90 metri, situato di fronte alla Stoà degli Ateniesi, presenta diverse iscrizioni elleniche che indicano la liberazione degli schiavi.

Breve storia di Delphi

  • 1700-1400 A.C: I Greci preclassici veneravano la dea Gaia a Delfi. Nella mitologia greca antica, Gaia era la personificazione della Terra.
  • Intorno all'800 a.C: Delfi divenne un sito di importanza religiosa durante l'epoca classica, con il culto del dio Apollo. Fu istituita la Pizia, l'alta sacerdotessa di Apollo, che fungeva da Oracolo di Delfi, canalizzando le profezie di Apollo.
  • 750-700 A.C: La reputazione di Delfi si diffuse in tutta la Grecia antica e oltre i suoi confini. Divenne un santuario panellenico, dove tutti i greci potevano venire a venerare indipendentemente dalla loro città-stato.
  • 650 A.C: A Delfi viene costruito il primo Tempio di Apollo. In seguito fu distrutta da un incendio nel 548 a.C..
  • 590-550 A.C: Questo periodo vide un'intensa attività di costruzione a Delfi, con l'edificazione dell'antico stadio e di 12 tesori, tra cui il tesoro di Sifanio.
  • 586 A.C: I primi giochi pitici, giochi atletici simili alle Olimpiadi della Grecia antica, si tennero nello stadio di Delfi.
  • 510 A.C: Fu costruito il secondo Tempio di Apollo, che fu distrutto da un terremoto nel 373 a.C..
  • 350 A.C: Viene costruito il Teatro di Delfi.
  • 330 A.C: Viene costruito il terzo Tempio di Apollo. Sono le rovine di questo tempio che oggi vediamo a Delfi.
  • 191-83 A.C: Dopo la conquista della Grecia da parte dei Romani, Delfi fu saccheggiata e passò sotto il controllo romano. Nell'86 a.C., Delfi fu spogliata dei suoi tesori per finanziare l'assedio di Atene. Nell'83 a.C. fu distrutta dai Traci.
  • 48-122 D.C: Delfi conobbe una breve rinascita sotto gli imperatori romani, come Adriano. L'imperatore Nerone partecipò ai giochi panellenici a Delfi nel 67 d.C..
  • 393 D.C: L'imperatore romano Teodosio ordina la chiusura di tutti i santuari pagani in Grecia e la fine di tutti i giochi pagani. L'Oracolo di Delfi fece la sua ultima profezia.
  • dal 5° al 14° secolo d.C: Con il declino del culto pagano e l'ascesa del cristianesimo in Grecia, Delfi perse la sua importanza e fu trascurata e per lo più dimenticata.
  • 1676 D.C: Dopo essere stata brevemente riscoperta da un viaggiatore italiano nel 15° secolo, Delfi fu riscoperta in modo adeguato, questa volta da George Wheler, un viaggiatore britannico, e Jacob Spon, un archeologo francese. I due visitarono Delfi in una spedizione congiunta, al termine della quale pubblicarono le loro esperienze, con tanto di illustrazioni delle rovine.
  • 1892 D.C: Gli scavi archeologici moderni iniziano a Delfi ad opera della Scuola Archeologica Francese di Atene.

Delfi - Mitologia greca e storia antica

"Ombelico della Terra" & Omphalos

"Ombelico della Terra" & Omphalos

Secondo la mitologia greca, Zeus, il dio greco del tuono e del fulmine, voleva trovare il centro dell'universo. Quindi, lanciò due aquile dalle due estremità dell'universo, che volarono verso est e verso ovest. Si incrociarono sopra Delfi e Zeus fece cadere la pietra di Omphalos per segnare il luogo, facendogli guadagnare il nome di "ombelico della Terra".

Perché Apollo ha scelto Delfi?

Perché Apollo ha scelto Delfi?

Secondo la mitologia greca, Apollo, il dio della profezia e non solo, scelse Delfi come sede del suo oracolo per la sua bellezza naturale. Ma per reclamare il santuario, doveva prima sconfiggere e uccidere Pytho (o Pitone), un enorme serpente o un drago, che lo custodiva. Si dice che il nome "Pizia", che fungeva da oracolo, derivi da Pytho. Il santuario di Apollo fu costruito dai sacerdoti di Creta, che furono portati qui accompagnati da Apollo sotto forma di delfino. Si suppone che sia così che Delphi abbia preso il suo nome.

La Pizia e l'Oracolo di Delfi

La Pizia e l'Oracolo di Delfi

Gli antichi greci credevano che gli dei comunicassero con i mortali attraverso gli oracoli e il più importante di questi era l'Oracolo di Delfi. La Pizia, la sacerdotessa del Tempio di Apollo, fungeva da Oracolo di Delfi e consegnava i messaggi di Apollo. L'Oracolo veniva consultato su tutte le questioni, dagli affari di stato a quando piantare determinate colture e quando andare in guerra e contro chi.

Come sono state pronunciate le profezie

Come sono state pronunciate le profezie

I pellegrini che volevano chiedere consiglio all'oracolo dovevano purificarsi nella Fonte Castaliana. La Pizia, la sacerdotessa, sedeva su uno sgabello a tre gambe nel Tempio di Apollo. Ha inalato dei vapori che provenivano da una voragine nel pavimento e che l'hanno mandata in trance. In questo stato, pronunciava le profezie divine di Apollo, che venivano scritte e interpretate da un gruppo di sacerdoti per il richiedente.

Interpretare le profezie

Interpretare le profezie

Le profezie dell'oracolo venivano fatte sotto forma di indovinelli e spesso erano vaghe, ambigue e aperte all'interpretazione. Ad esempio, nel 560 a.C., il re Creso di Lidia consultò gli oracoli di Delfi e Tebe e gli fu detto (da entrambi gli oracoli, nientemeno) che se avesse attaccato i Medei (i Persiani), avrebbe distrutto un grande impero. Credendo che questa fosse una profezia a suo favore, entrò in guerra e fu sconfitto e l'impero lidio fu distrutto.

Chi ha costruito Delphi?

Le prime strutture del sito archeologico di Delfi furono costruite circa 2.500 anni fa e la conoscenza di chi le costruì è andata perduta nel tempo. Tuttavia, si dice che il primo Tempio di Apollo sia stato costruito da Trofonio e Agamede, architetti famosi nella mitologia greca. La costruzione del secondo tempio è attribuita alla ricca famiglia degli Alcmaeonidi, mentre il terzo tempio, le cui rovine sono visibili oggi, fu costruito da Spintharus di Corinto, un architetto greco, insieme a Xenodoros e Agathon.

Si stima che anche il Santuario di Atena Pronaia sia stato costruito dalla famiglia degli Alcmaeonidi. La costruzione della Tholos di Delfi è attribuita all'architetto greco Teodoro Foceo.

I diversi tesori lungo la Via Sacra furono costruiti dalle città-stato che li sponsorizzarono, come Atene, Sifo, Tebe, Beozia, Sicione, Akanthos e molte altre. Gli Ateniesi costruirono anche la Stoà degli Ateniesi nel V secolo a.C..

Architettura di Delfi

https://cdn-imgix.headout.com/media/images/87d7aa6adbd858996367bba7766c35bb-Athens-0004-AdobeStock-236666136.jpg

Costruito nel corso di molti secoli, il sito archeologico di Delfi presenta elementi di architettura dorica, ionica e corinzia, che differiscono tra loro per il design dei pilastri o delle colonne. Riflette lo sviluppo degli stili architettonici greci dal periodo arcaico (800-480 a.C.) fino al periodo classico (V e IV secolo a.C.) ed ellenistico (323-30 a.C.). Il santuario fu costruito in modo tale che il paesaggio naturale migliorasse l'esperienza spirituale dei pellegrini che venivano ad adorare qui.

  • Dalle rovine dell'edificio del IV secolo a.C. che vediamo oggi, il Tempio di Apollo era una struttura in stile dorico con sei colonne sulla facciata e 15 lungo i lati.
  • La Tholos di Delfi, la struttura circolare del Santuario di Atena Pronaia, è stata realizzata in marmo ed è uno splendido esempio di architettura classica. Era circondata da 20 colonne doriche, di cui tre sono rimaste in piedi oggi, mentre l'interno aveva colonne corinzie.
  • Le varie tesorerie assomigliavano a piccoli e sontuosi templi ed erano riccamente decorate all'esterno con sculture, fregi e metope sulle facciate. Costruite in stile arcaico o dorico, raffiguravano eventi importanti come la vittoria in una battaglia o scene della mitologia greca.
  • Il teatro di Delfi è un eccellente esempio di architettura ellenistica, caratterizzato dall'integrazione nel paesaggio e dall'utilizzo della geometria naturale del pendio della montagna.
  • Molte delle strutture, come lo stadio e il teatro, furono riparate o rimodellate nei secoli successivi dai Romani. Ad esempio, i sedili in pietra dello stadio furono aggiunti successivamente dai Romani per sostituire quelli greci antichi.

Il sito archeologico di Delfi oggi

Delfi è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1987. Oggi è uno dei punti di riferimento antichi più iconici della Grecia e un importante sito archeologico. Grazie al ruolo cruciale che ha avuto nella politica, nella religione e nella vita quotidiana dell'antica Grecia, il suo significato culturale è durato nei secoli. Insieme al Museo Archeologico di Delfi, attira migliaia di visitatori da tutto il mondo, che vengono a vedere le sue rovine storiche e a farsi un'idea della grandezza dell'architettura greca antica.

Domande frequenti sul sito archeologico di Delfi

Ho bisogno di biglietti per visitare il sito archeologico di Delfi?

Sì, puoi prenotare i biglietti ​Delphi per visitare il sito archeologico e il museo. Ti consigliamo di scegliere un tour guidato di un'intera giornata a Delfi da Atene per usufruire dei trasferimenti di andata e ritorno e dell'accesso prioritario.

Che tipo di attrazioni posso vedere nel sito archeologico di Delfi?

Il sito storico di Delfi contiene le rovine del santuario greco di Apollo. Qui troverai le rovine di antichi templi risalenti all'VIII secolo a.C. e al IV secolo d.C., tra cui il Tempio di Apollo, il Santuario di Atena Pronaia, un antico stadio e teatro e vari tesori.

Quanto tempo devo dedicare alla visita?

In genere ci vogliono circa 4 o 5 ore per esplorare il sito archeologico e il museo. Tuttavia, Delfi si trova a circa due ore e mezza da Atene, quindi se la visiti durante una gita di un giorno, avrai bisogno di una giornata intera.

Quali sono gli orari di apertura di Delphi?

Il sito archeologico e il museo di Delfi sono aperti dalle 8 alle 20 da aprile ad agosto. Nei mesi di settembre e ottobre, l'orario di apertura del sito viene ridotto di mezz'ora ogni due settimane con l'accorciarsi delle ore di luce. Da novembre a marzo, sono aperti dalle 8.30 alle 15.30. Delphi è chiusa il 1° gennaio, il 25 marzo, la domenica di Pasqua, la festa del lavoro (1° maggio) e il 25 e 26 dicembre. Potrebbe anche aver ridotto l'orario di lavoro in altri giorni dell'anno.

Il sito archeologico e il museo di Delfi sono accessibili alle sedie a rotelle?

Il Museo Archeologico di Delfi è completamente accessibile in sedia a rotelle. Tuttavia, a causa del terreno ripido e irregolare, dei gradini rocciosi e del percorso in salita, le rovine archeologiche sono difficili da esplorare in sedia a rotelle. Per i visitatori con problemi di mobilità è disponibile un veicolo speciale che li accompagna al Tempio di Apollo. Tuttavia, è necessario informare le autorità almeno una settimana prima della visita.

Altre letture

Escursioni giornaliere da Atene a Delfi

Escursioni giornaliere da Atene a Delfi

Lo stadio antico di Delfi

Lo stadio antico di Delfi

Teatro di Delfi

Teatro di Delfi

Delphi Tours
scannerizza i codici
Scarica l'app Headout
Metodi di Pagmento Accettati
VISA
MASTERCARD
AMEX
PAYPAL
MAESTROCARD
APPLEPAY
GPAY
DISCOVER
DINERS
IDEAL
Headout è un partner autorizzato e fidato dell'attrazione, che offre esperienze di qualità per poterla vivere al meglio. Questo non è il sito web dell'attrazione.